Sono nato a Brescia nel 1985. Sì, l'anno della celebre nevicata. Da piccolo sognavo, un giorno, di fare il telecronista o il giornalista sportivo.Studiavo in maniera ossessiva i profili di atleti di sport differenti, la composizione di un numero indefinito di squadre, dal calcio al basket, passando per il ciclismo. Ho consumato ore ed ore ad immaginare, sognare, ad immedesimarmi così tanto da dedicarmi alla scrittura di storie a metà tra il reale ed il "mai esistito". Oggi li chiamano storyteller. Risultato? Non sono diventato nè giornalista, nè telecronista! Ma in questo mondo sono rimasto, trasformando la passione per lo sport nella mia, amata, professione.